Sovrappeso e mesoterapia omotossicologica
Nel trattamento del sovrappeso è utile inserire anche la mesoterapia omotossicologica per la sua efficienza senza effetti collaterali indesiderati. Prima di ogni trattamento tramite la mesoterapia omotossicologica del sovrappeso è opportuno inquadrare la problematica nel paziente come un sintomo di contesto disregolativo che merita terapia sistemica oltre quella locale. La mesoterapia omotossicologica è applicata localmente sulle zone di maggiore espressione della massa grassa, su punti di agopuntura e sui meridiani di agopuntura coerenti con la problematica sovrappeso. Si tratta di una metodica complessa integrata in una terapia che non si deve concludere solo come atto terapeutico locale. Nel sovrappeso la mesoterapia omotossicologica è un supporto interessante per il successo dei trattamenti che non prescindono dalla dieta. Il trattamento del sovrappeso richiede come prima tappa una diagnostica accurata per inquadrare l’eventuale presenza di una malattia che la determina.
Una patologia metabolico endocrina necessita di un trattamento medico specifico oltre che dieta e mesoterapia omotossicologica. Quando il sovrappeso fosse il risultato di una condotta alimentare non equilibrata, la nutrizione clinica diviene una metodica consigliabile. La nutrizione clinica si distingue dalle diete in parte diffuse dai mass media e troppo spesso improvvisate dai pazienti. Una dieta per il sovrappeso non indicata da un medico è spesso causa di disturbi piuttosto che strumento di salute. Nella nutrizione clinica l’impostazione di una sequenza nutrizionale non deriva dall’esperienza e da dati empirici osservati sul paziente. Al contrario il paziente affetto da sovrappeso è valutato tramite strumentazione bioimpedenziometrica, collegata a un portale per l’elaborazione dati. La situazione metabolica del soggetto affetto da sovrappeso esaminato è correlata al suo regime nutrizionale corretto. L’abbattimento di peso per il paziente con obesita deve avvenire prevalentemente dalla massa grassa e non dalla massa magra espressa dal paziente. La massa magra è infatti preziosa e costituisce la vita stessa anche per il paziente con sovrappeso.
La nutrizione clinica valuta il regime nutrizionale del paziente affetto da sovrappeso tramite un’indagine strumentale sulla distribuzione delle masse corporee. Un sistema di elaborazione dati connesso al paziente tramite bioimpedenziometri è in grado di calcolare per il paziente il GL (Glicemic Load) e il PRAL (Potential Renal Acid Load) nelle ventiquattro ore incluse le fasi del sonno. Non di rado i problemi di obesita sono connessi proprio alle fasi notturne. La curva di risposta metabolica in un individuo nell’arco delle ventiquattro ore, è la premessa per una strategia nutrizionale articolata sul controllo di cinque variabili:
1. Qualità : quale cibo mangiare
2. Orario : a che ora conviene assumere un determinato cibo
3. Minimi e massimi di carico: mangiare poco può far ingrassare
4. Rispetto dell’equilibrio acido-base: un bilanciamento acido non favorisce la dieta
5. Quantità di acqua da assumere nelle ventiquattro ore: l’acqua è la prima di tutte le cure
Prima di iniziare il trattamento nutrizionale del sovrappeso è consigliabile escludere tutti i pazienti indecisi o stagionali. Percorsi a “fisarmonica” con periodi di efficienza nutrizionale e abbandoni evidenziano un deciso peggioramento dei rapporti tra massa grassa e massa magra. La mesoterapia omotossicologica ha un ruolo importante nel trattamento del sovrappeso tramite l’infiltrazione in loco e sistemica di rimedi lipolitici e attivanti la circolazione. La mesoterapia omotossicologica è però uno strumento all’interno di una terapia di cui costituisce parte e che non sostituisce. Le sedute terapeutiche sono a cadenza bisettimanale a cicli ripetuti nel tempo. I rimedi di omotossicologia sono caratterizzatati dalla totale assenza di di rischi collaterali. Il contributo dell’ agopuntura alla mesoterapia omotossicologica per il sovrappeso invece determina la scelta del luogo in cui applicare la metodica oltre che sulla zona da trattare. Nessuno più della agopuntura tradizionale cinese ha codificato i punti di stimolazione cutanea e la loro relazione con salute e benessere.
La mesoterapia omotossicologica per il sovrappeso è applicata oltre che sui depositi locali di massa grassa sopratutto sui punti e meridiani di agopuntura evolvendo in una terapia complessa. La mesoterapia omotossicologica è prescritta e applicata da un medico esperto di omotossicologia e agopuntura. Il medico provvede alla diagnosi clinica, all’ indicazione estetica, seleziona i rimedi di omotossicologia adatti al paziente , i zonidi locali e a distanza significativi per l’applicazione. Pertanto la mesoterapia omotossicologica è atto medico e deve essere essere esercitata da un medico competente. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici è necessaria. L’ iscrizione all’ Ordine dei Medici presso il Registro dei medici che praticano l’ omotossicologia e l’agopuntura è una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La mesoterapia omotossicologica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia.
Dott. Fabio Elvio Farello, Mesoterapia omotossicologica a Roma