Effetti collaterali in mesoterapia
La mesoterapia omotossicologica è apprezzata dai pazienti per l’assenza degli effetti collaterali, presenti invece nella mesoterapia con farmaci. La mesoterapia omotossicologica è una tecnica per iniettare rimedi di omotossicologia sul distretto sul quale si vuole ottenere un effetto e sui punti di agopuntura connessi alla patologia da trattare. La metodica consiste nell’iniettare nel mesoderma da qui, il nome mesoterapia rimedi, per mezzo di aghi sottilissimi. I rimedi di omotossicologia esplicano la propria azione quando iniettati nella zona interessata da patologia, ma sopratutto se infiltrati sui punti di agopuntura coerenti alla diagnosi del paziente. Gli effetti collaterali sono correlati esclusivamente alla modalità d’iniezione, essendo i rimedi di omotossicologia ben tollerati e privi di effetti collaterali indesiderati. Al contrario la mesoterapia farmacologica è caratterizzata oltre che dai piccoli rischi dell’iniezione sopratutto dai considerevoli rischi da farmaco. In ogni somministrazione di farmaci chimci, inlcusa quella mesoterapica, il medico deve accertarsi che il paziente non sia allergico o sensibile a quella data sostanza, in modo da escludere spiacevoli effetti collaterali che potrebbero tradursi nei casi limite anche nella anafilassi. Oltre alla allergia al farmaco anche gli effetti collaterali dovute alle interazioni del farmaco e da polifarmaco sono da considerare. La mesoterapia omotossicologica non presenta queste effetti collaterali o interazioni ed è pertanto denotata da elevata tollerabilità.
Nella mesoterapia omotossicologica gli unici effetti collaterali possibili non sono connessi ai rimedi ma alla iniezione. Ogni iniezione può provocare al paziente una sensazione di fastidio, che potrebbe tramutarsi in un piccolo versamento qualora l’area trattata risulti riccamente vascolarizzata. Infatti, nel caso in cui la zona d’interesse medico fosse ricca di vasi sanguigni, la probabilità che l’ago rompa un capillare è molto elevata. In tal caso dopo alcuni giorni la macchia che ne deriva è riassorbita. Nella infiltrazione mesoterapica si utilizzano aghi di quattro o sei mm in genere, dal diametro molto sottile. L’ ago entra in profondità nel mesoderma, zona già di per sé ricca di terminazioni nervose e di capillari sanguigni. È molto frequente che la punta dell’ago tocchi un vaso, che, anche con un semplice sfioramento, si rompe, provocando dolore e un piccolo versamento o ecchimosi. La meteodica è apprezzata pertanto per il rischio di effetti collaterali ridottissimo e trova applicazione in molti ambiti, dall’ estetica alla terapia del dolore. La cellulite è una delle indicazioni più frequenti. La mesoterapia omotossicologica, non comporta effetti collaterali rilevanti, ma è bene porre attenzione ai pazienti che assumono anticoagulanti per via della tecnica iniettiva che potrebbe implicare un maggior rischio di piccole ecchimosi. La mesoterapia omotossicologica non ha effetti collaterali anche in gravidanza e allattamento. Forse ridurre la massa o la cellulite in gravidanza e in allattamento, ma non è sempre opportuno poiché la paziente si trova in una fase della vita che richiede maggiori riserve energetiche.
La mesoterapia omotossicologica non ha effetti collaterali rilevanti, ha un ruolo importante nel trattamento di molte malattie. e può contribuire a ridurre il fabbisogno di farmaci per via sistemica.La mesoterapia omotossicologica ha un ruolo nel trattamento di molte malattie oltre che in estetica e contribuisce a contenere il fabbisogno di farmaci maggiormente invasivi. La mesoterapia omotossicologica è atto medico, somministrato da un esperto di omotossicologia e agopuntura. L’ iscrizione all’ Ordine dei Medici presso il Registro dei medici che praticano l’ omotossicologia e l’agopuntura sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La metodica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario la stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello