Performance sportiva e mesoterapia omotossicologica
La mesoterapia omotossicologica può essere impiegata dall’atleta per implementare la performance sportiva, intesa come sopportazione della fatica fisica e resistenza durante la sessione di allenamento o la competizione. Nella mesoterapia omotossicologica i rimedi di omotossicologia in formulazione iniettabile sono infiltrati sia localmente sia su punti di agopuntura coerenti con le finalità del trattamento. Si tratta di una tecnica integrata che impegna l’iniettore mesoterapico, l’agopuntura e l’omotossicologia in una modalità congiunta. La metodica non presenta rischi collaterali per l’atleta ed è pienamente compatibile con l’etica sportiva.
La somministrazione di questo trattamento comporta una maggiore efficienza di mesoterapia, agopuntura o omotossicologia singolarmente, perchè valorizza la sinergia favorevole delle tecniche a favore dello sportivo. L’ omotossicologia ha un vasto arsenale di rimedi naturali somministrati a bassa o bassisima dose. L’agopuntura descrive gli ingressi maggiormente significativi per i rimedi di omotossicologia.Infine la infiltrazione per via mesodermica comporta una azione terapeutica valida a minime controindicazioni. La preparazione dei rimedi di omotossicologia in formulazione iniettabile rispetta gli standard di sicurezza. riconosciuti e applicati anche per i farmaci convenzionali. Le indicazioni più frequenti per l’impiego della mesoterapia omotossicologica nella performance sportiva sono la gestione della resistenza, il recupero post allenamento, la gestione delle infiammazioni e sopratutto la gestione dello stress.
I comportamenti adattativi dell’atleta in allenamento per implementare la performance sportiva sono dipendenti dalla metodica di allenamento, dalla sua costituzione fisica e dallo stress da lui per varie cause percepito. L’ ansia di un atleta impatta infatti duramente sui suoi risultati. Tutte le risposte adattative a seguito di un protocollo di allenamento dipendono infatti dai sistemi metabolico, neurovegetativo, endocrino ed immunitario. L’organismo risponde alle sollecitazioni di un allenamento teso ad aumentare la performance e modifica la sua struttura fisica come anche la mente che tale struttura gestisce. Le applicazioni maggiori della mesoterapia omotossicologica inerenti la performance sono:
- gestione delle infiammazioni
- gestione della fatica
- gestione del recupero
- gestione dello stress
L’effetto antinfiammatorio, la modulazione del sistema neurovegetativo e della acidificazione tissulare son apprezzate sopratutto dopo o in preparazione di allenamenti intensi e prevengono l’ overtraining. La mesoterapia omotossicologica è altrettanto applicata per la attività adattogena, ricostituente e modulante lo stress percepito accompagnando l’atleta in ogni situazione di aumentato fabbisogno. La metodica è una terapia idonea a ristabilire un equilibrio del sistema neurovegetativo dopo sollecitazione. Il corretto rapporto tra sistema simpatico e parasimpatico è fondamentale per contenere le molteplici risposte adattative implicate nello stress durante la performance sportiva moderata o di forte entità.
La mesoterapia omotossicologica è una terapia efficiente e non evidenzia gli effetti collaterali e etici connessi invece all’uso dei farmaci. La mesoterapia omotossicologica durante allenamenti per aumentare la performance sportiva al contrario contribuisce a ridurre il fabbisogno di farmaci per via sistemica di coloro che per le più svariate ragioni dovessero assumerli. La metodica integra omotossicologia, agopuntura e iniettore multiago in un unico trattamento. Le sedute sono generalmente settimanali, ma con una alternanza precisa dei segmenti del corpo sui quali agire. La mesoterapia omotossicologica è somministrata da un medico esperto. L’ iscrizione all’Ordine dei Medici presso il Registro dei medici che praticano l’ omotossicologia e l’ agopuntura, consultabili in alcuni casi anche online, sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La mesoterapia omotossicologica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario può essere associata senza particolari problemi ad altre forma di terapia.
Dott. Fabio Elvio Farello