Postura e mesoterapia omotossicologica
La mesoterapia omotossicologica è una metodica per intervenire sui disturbi della postura, quando mantenuti da contrazioni antalgiche o spasmi muscolari. La postura è la posizione che assume il nostro corpo spontaneamente nelle innumerevoli situazioni della vita quotidiana. Sia in movimento sia in posizione statica, durante lo studio, l’attività sportiva o addirittura durante il sonno, il corpo si colloca adattandosi a ciò che dobbiamo svolgere, tramite uno schema individuale denominato postura. Ognuno di noi personalizza i propri gesti o posizioni, nelle suddette varie situazioni, facendoci distinguere l’uno dall’altro. La postura individuale dipende dalla costituzione, dall’età, dagli eventi subiti dai campi emozionali e infine dal carattere del soggetto, pertanto costituisce un’espressione globale della personalità. Talvolta però tal espressione si spinge oltre le possibilità fisiologiche del corpo, originando un prima un’anomalia del portamento, poi contratture, dolore e infine infiammazione o degenerazione.
Nell’adolescente la postura scorretta può esprimersi come scoliosi, cifosi dorsale o altre anomalie della colonna. Un arco plantare poco sviluppato, i cosiddetti piedi piatti possono sconvolgere l’assetto della colonna vertebrale. Tali condizioni possono causare pochi fastidi soggettivi nella loro fase iniziale, soprattutto in soggetti giovani. A distanza di tempo però la postura scorretta è responsabile di malattie della colonna vertebrale. Il raggiungimento di una postura equilibrata inoltre permette lo sviluppo migliore della personalità e delle capacità cognitive. Un assetto corporeo scorretto deve essere considerato un campanello d’allarme che va “ascoltato” perché può darci l’opportunità di un trattamento attraverso apposite tecniche.
La terapia della postura lavora sulla correzione. Il terapista visita il paziente, osserva la sua struttura, gli fa eseguire particolari movimenti per scoprire i punti o le parti in cui la funzione non è ottimale o forse bloccata e poi inizia il trattamento. La funzione respiratoria è un supporto fondamentale del lavoro terapeutico. Attraverso la respirazione e movimenti di scioglimento dei distretti muscolari prescelti il terapista aiuta il paziente a cambiare assetto corporeo. Il metodo modifica postura allungando quei gruppi muscolari non abbastanza elastici da permettere movimenti più liberi. Tale mancanza di elasticità potrebbe causare una compensazione eccessiva su distretti più mobili e quindi una loro sovraesposizione. Attraverso un approccio globale, in altre parole tramite tecniche che coinvolgano anche gruppi muscolari lontani dal problema è possibile correggere la postura in molti pazienti. La mesoterapia omotossicologica ha un ruolo importante nel trattamento della postura e può contribuire al successo di terapie correttive, riabilitative o manipolative. Lo scopo della mesoterapia omotossicologica sulla postura è incidere su infiammazioni e tensioni in modo da consentire un recupero. La mesoterapia omotossicologica è uno strumento all’ interno di una terapia di cui costituisce parte e che non sostituisce. In genere, le sedute terapeutiche sono a cadenza settimanale a cicli ripetuti nel tempo. La mesoterapia omotossicologica è prescritta e applicata da un medico esperto di omotossicologia e agopuntura. I rimedi di omotossicologia sono caratterizzatati dalla totale assenza di di rischi collaterali, ma necessitano di competenza nella prescrizione. Il contributo dell’ agopuntura invece determina la scelta del luogo in cui applicare la mesoterapia. Nessuno più della agopuntura tradizionale cinese ha codificato i punti per la stimolazione cutanea , la loro relazione nella terapia del dolore e nella terapia dell’infiammazione. Pertanto la mesoterapia omotossicologica è atto medico e deve essere essere esercitata da un medico competente. L’iscrizione all’ Ordine dei Medici presso il Registro dei medici che praticano l’ omotossicologia e l’agopuntura sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La metodica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario la stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello